STORIA DI LANZAROTE

Molti hanno voluto vedere nelle Isole Canarie i resti della leggendaria Atlantide, la grande civiltà che ha osato sfidare gli dei con il suo sviluppo avanzato secondo la mitologia classica.

Per conoscere la Storia di Lanzarote, è necessario conoscere la storia della sua gente, dei suoi costumi e della sua arte.

Inoltre, non bisogna dimenticare che la gente di Lanzarote ha saputo sfruttare le sue terre aride, e anche la coltivazione della vite fa parte della sua storia. Ti consigliamo di informarti presso la Gastronomia e i Vini di Lanzarote.


In tempi antichi

La storia di Lanzarote è una combinazione di culture e razze in continua lotta per superare gli ostacoli della lontananza dell'isola e la mancanza d'acqua che l'isola soffre.

Conosciuta già nell'antichità da Fenici e Romani, Lanzarote fu abitata da popolazioni di stirpe berbera, per almeno duemila anni. Questi abitanti, chiamati majos, vivevano di pascolo, pesca e un'agricoltura molto limitata.

Alla fine del Medioevo vi furono visite di navigatori genovesi o castigliani, fino a quando il normanno Jean de Bethencourt, al comando della corona spagnola, iniziò il processo di conquista dell'intero arcipelago a sud di Lanzarote.


XV-XX secoli

Situate in una posizione geografica strategica, ed inglobate nel vasto impero spagnolo dell'epoca, le Isole Canarie non solo divennero punti nevralgici per gli incessanti traffici commerciali e culturali con le nuove terre d'America, ma aumentarono anche i loro rapporti con paesi europei come Portogallo, Inghilterra o Francia. Lanzarote, intanto, si consolida come signoria feudale e inizia una fase di crescita molto timida, segnata dalle turbolenze causate dalla fragilità economica e dai frequenti attacchi dei pirati. La storia moderna di Lanzarote subì un cambiamento epocale nel 1730, data in cui iniziò un periodo di potenti eruzioni vulcaniche che trasformarono l'isola, e se in un primo momento provocarono una scia di terrore, furono presto motivo di prosperità. Gli abitanti dell'isola, acuiti da secoli di lotte per la sopravvivenza, hanno creato un modello di agricoltura unico al mondo con la cenere vulcanica che predomina nel paesaggio dell'isola. Queste colture consentirono una maggiore produzione e riuscirono ad aumentare le esportazioni. Tuttavia, l'evoluzione dell'isola negli ultimi secoli è stata segnata da una combinazione di cicli economici positivi (grazie a colture come l'orchilla o la cocciniglia) e fasi critiche di siccità acuta, carestia ed emigrazione.


Attualmente

La tradizionale precarietà di Lanzarote ha iniziato una metamorfosi radicale nella seconda metà del XX secolo. Questo decollo economico ha coinciso con i profondi cambiamenti politici e sociali che la società canaria e spagnola ha vissuto negli ultimi trent'anni. In primo luogo fu grazie alla spinta di un'industria ittica legata alla ricchezza marina della costa del Sahara, ma proprio quando questa fonte di reddito stava diminuendo, l'isola iniziò uno spettacolare sviluppo turistico che ebbe la fortuna di proporre il proprio modello dalla mano di César Manrique. Questo artista ha condotto una serie di performance estetiche in enclavi naturali uniche, combinando la forza dell'architettura con il rispetto per l'ambiente. Con questo, Lanzarote, ormai diventata una meta turistica di prim'ordine, non solo offre un clima privilegiato durante tutto l'anno, ma è riuscita a valorizzare tutto il suo patrimonio culturale e ambientale. Un'isola protagonista per il suo paesaggio insolito, cioè per quello che la natura e l'uomo hanno lasciato inciso sulla pelle del territorio nei secoli precedenti.


Cronologia storica

  • I millennio aC C. primi arrivi umani a Lanzarote.
  • 1312, la prima visita accurata di un europeo: Lancelotto Malocello. Lanzarote deve probabilmente il suo nome a questo spedizioniere genovese. Durò circa due decenni.
  • 1402, arrivo di Jean de Bethencourt, barone de La Grainville e Gadifer de La Salle, cavaliere esperto di battaglie. Questi nobili vengono ricevuti da Guardafía, re di Lanzarote, e stipulano un patto di amicizia e di non aggressione.
  • 1407, Maciot de Bethencourt, primo governatore di Lanzarote per delega di suo zio, il barone. Sposa la principessa Teguise di Lanzarote. Sono il tronco da cui partono i diversi rami di Bethencourt, Betancort e Betancor a Lanzarote, Isole Canarie e America.
  • 1584, Agustín de Herrera y Rojas, è nominato dal re Felipe II, primo marchese di Lanzarote. Prototipo di un nobile dell'epoca, si distinse fin da giovanissimo per bravura e coraggio.
  • 1616, Sir Walter Raleigh attacca Lanzarote. Uno dei tanti attacchi dei pirati che hanno devastato l'isola e l'arcipelago durante i secoli XVI, XVII e XVIII.
  • 1730-1736, prime eruzioni vulcaniche storiche. Questi lasciano l'attuale morfologia dell'isola, rendendo Lanzarote un luogo mitico.
  • 1852, Arrecife, capitale di Lanzarote. In virtù della Legge sui Porti Franchi del 10 agosto Teguise non è più il centro economico e politico dell'isola.
  • 1982, César Manrique, crea la Fondazione che porta il suo nome. Regina Sofia, Presidente d'Onore. La FCM è diventata un punto di riferimento culturale in tutto l'arcipelago.